venerdì 12 novembre 2010

Passatelli in brodo


Questa è una delle ricette della mia nonna, una di quelle ricette che si preparano con quattro ingredienti ma che quando le assapori sprigionano un milione di ricordi felici degli anni passati. Andare a casa della nonna era un po' come recarsi in un posto delle meraviglie, un posto magico dove tutto può accadere..il pianoforte, il baule con i vecchi vestiti, i ghiochi di legno, il teatrino, i libri di fiabe e la sua voce, diversa per ogni personaggio..

La ricetta è davvero molto semplice, prima di tutto ci vuole un buon brodo e per farlo davvero magistralmente potete seguire la ricetta ed i consigli di Deborah io ho aggiunto anche della scorza di limone, ma torniamo ai passatelli, per 4 abbondanti porzioni occorrono:

120gr di parmigiano grattugiato
120gr di pane secco grattugiato

4gr di buccia di un limone
2gr di noce moscata
3 uova
sale e pepe

Il procedimento è seplicissimo, bisogna impastare tutti gli ingredienti insieme fino a formare una pasta morbida, io lo faccio addirittura nel cutter. Si lascia riposare una decina di minuti e si procede a dar loro una forma, qui io rompo le abitudini di famiglia, che prevedono l'uso di questo strano strumento che vedete nella foto qui sotto, per formare dei vermetti larghi quanto i buchi e lunghi molto poco, io li preferisco più "spaghettoni" ed uso il comunissimo schiacciapatate, a voi la scelta!



Il sapore unico ed inconfondibile di quelle giornate allegre e piene di storie, travestimenti e risate non cambia, qualunque forma decidiate di dar loro. Sono quattro le ricette che più mi ricordano quegli anni e le ricordo grazie alla mia mamma che le ha sempre preparate per noi quando eravamo più piccole ed insegnate con pazienza quando siamo cresciute, adesso le insegnerò anche a Tommaso che proprio la scorsa settimana mi ha detto di voler fare "il cucinatore"!! Prometto di postare presto le altre.


Una volta pronti si immergono nel brodo e si fanno cuocere per 3 o 4 minuti. Se vi piace il tartufo non ci sta affatto male!

Con questa ricetta partecipo, sotto consiglio di Mara, al contest "Sapore di ricordi" del blog di Meggy

Condividi

32 commenti:

  1. bella ricettina...ho giusto del pane secco da sfruttare... ora la stampo!! Che bello quando i sapori evocano bei ricordi!!!

    RispondiElimina
  2. Ecco io mi emoziono ad un post così..perchè mi trovi assolutamente d'accordo con te nel rivivere ricordi attraverso sapori,gesti....
    Grazie .Monica

    RispondiElimina
  3. che boni!!
    io sento il profumo ed il sapore!!!
    grazie....

    RispondiElimina
  4. che bel post Fede! perchè con questa ricetta non partecipi al contest di Meggy qui?
    http://deliciousmeggy.blogspot.com/2010/10/sapore-di-ricordi-il-mio-primo-contest.html
    bacioni

    RispondiElimina
  5. Tommaso il cucinatore è fantastico! :)) come anche i contenuti di questo bellissimo post. in quanto ai passatelli, ne ho sempre sentito parlare, ma non lo ho mai né fatti né mangiati... che sia la volta buona?
    buon we! :)

    RispondiElimina
  6. Ciao Federica!!! I passsatelli in brodo sono buonissimi e mi hai dato un'idea su cosa cucinare domani.Io quell'attrezzo non sono riuscita a trovarlo e li faccio con lo schiacciapatate.
    Bravissima
    Un bacio
    Raffa

    RispondiElimina
  7. Bella ricetta, io non li ho mai mangiati,ma proverò a farli. Visto che adoro riciclare vecchi oggetti..mobili... perchè non usare l'arte del riciclo( con gusto) anche in cucina?
    Un abbraccio

    RispondiElimina
  8. Che buoni!!!Me li ero dimenticati! Verranno fatti al più presto. Buona serata deny

    RispondiElimina
  9. che buoni i passatelli!!!Ogni volta che li mangio mi fanno felice!!! :DDD

    RispondiElimina
  10. Che tenero questo post tesoro, i ricordi legati alle nonne sono sempre un po' magici. Con questo piatto hai riportato anche me indietro nel tempo. I passatelli li preparava spesso la mia vicina di casa e me ne portava sempre un paittino, perchè mamma non aveva l'attrezzo per farli. Li ricordo anch'io con il profumo della scorza di limone. Un bacione, buon week end

    RispondiElimina
  11. Ciao, bentornata! Aspettavo con ansia le tue ricettine! Questo post mi è piaciuto in particolare per i ricordi di tua nonna... è bello rivivere il passato con le cose semplici di tutti i giorni,siano gesti, profumi, sapori...
    A presto

    RispondiElimina
  12. Ciao Fede, un post tenerissimo, addirittura emozionante. Bellissimi i ricordi di vita legati all'infanzia... I passatelli sono un piatto incredibilmente carico di sapore, calore, profumo. Io li adoro. Ti abbraccio carissima, grazie per aver suggerito il "mio brodo"! Aspetto di sentirti per quel caffè. ^_^ Deborah

    RispondiElimina
  13. Che favola di post!
    Il pianoforteeee che meraviglia...
    Questa ricetta è davvero bella, è una di quelle ricette da salvare e custodire affettuosamente ^_^
    Baci tesoro e buon fine settimana

    RispondiElimina
  14. bellissimo abbinare le ricette ai ricordi...e grazie per questa ricetta che è semplice e gustosa!

    RispondiElimina
  15. Facili da preparare e buonissimi da mangiare! Quando ero piccola alla domenica per pranzo c'erano sempre i cappelletti in brodo o i passatelli. Qui in Romagna è un classico, pensa che alcuni ristoranti li servono pure asciutti. Anch'io li faccio con il passapatate, l'altro attrezzo non l'ho neanche mai visto. Grazie a te, la ricetta la potranno provare anche le altre amiche bloggers!

    RispondiElimina
  16. Ciao Fede e grazie per il tuo (ottimo) contributo al mio contest, adoro i passatelli e adoro le nonne!Complimenti per la tua pagina, mi piace molto, da oggi ti seguo anch'io!
    :)
    A presto ciao ciao ^^

    RispondiElimina
  17. dal 27 ottobre al 12 novembre: non ti sembra siano passati troppi giorni dal tuo ultimo post???? Uff
    Sai che questa ricetta proverò a farla? :D ti farò sapere...

    RispondiElimina
  18. Ciao Fede, finalmente questa ricetta la conosco...da buona romagnola!!!

    RispondiElimina
  19. Non li ho mai preparati, ma nei due anni che mio marito ha passato per lavoro a Ferrara abbiamo imparato ad apprezzarli, con un bel po' di tartufo dentro... che buoni!!!
    Anche per me la casa dei nonni paterni a Torino era il posto delle meraviglie: il nonno era pittore e la mansarda era piena di libri e colori di tutti i tipi... Un bacione e buona domenica!

    RispondiElimina
  20. Mio padre è il re del brodo(lui mette anche un po' di zucca per renderlo piu' dolce...)Con questi passatelli sarebbe davvero un'accoppiata vincente!!Provero' sicuramente!!!
    Simona

    RispondiElimina
  21. Leggo passatelli e penso alla nonna!
    E' ora di cimentarsi :-)

    RispondiElimina
  22. anche qui vanno a ruba quando li faccio! mai messo il limone, proverò la prossima volta!

    RispondiElimina
  23. Fanno parte anche dei miei ricordi sono romagnola e questa era ed è una minestra molto preparata nella mia famiglia..proprio con la scorza del limone, buon lunedì ! ciao

    RispondiElimina
  24. ciao fede!!!=) sono buonissimi i passatelli!!!=D me li faceva anche la mia di nonna, ora ogni tanto in inverno anche io e mia mamma li facciamo ed è stupendo assaporare il loro gusto e tutti i magnifici ricordi!!=) bacioni

    RispondiElimina
  25. Ciao mi chiamo anch'io Federica e sono nuova nel mondo blogger!!Complimenti per il tuo blog,davvero bello!!Questa ricetta mi è molto familiare,sono romana ma ora vivo a Fano,dove i passatelli sono un istituzione!!Li faccio esattamente come te e anch'io uso lo schiacciapatate,più pratico!!Un caro saluto,ti seguirò con piacere...Federica Fusco.

    RispondiElimina
  26. Le ricette delle nonne sono sempre una sicurezza!
    Come venire qui e trovare una bellissima sensazione, del resto ;-)
    Ti ho già detto che sei bravissima!
    Un superbacio tutto per te!

    RispondiElimina
  27. anche mia nonna faceva questo brodo e come mi piaceva,
    ancora oggi il brodo è per me come una coccola!!

    RispondiElimina
  28. @Paolo. ciao come stai? come prosegue il tuo stage?

    RispondiElimina
  29. A te i passatelli li faceva la nonna, a me li fa la Spia - quando si ricorda e quando è di buon umore! Mi piacciono tantissimo le ricette con pochi ingredienti: è bello pensare che con poche cose si possa metter su un pranzo o una cena coi fiocchi. Un abbraccio

    RispondiElimina
  30. @vincent: grazie mille, lo farò al più presto!

    RispondiElimina
  31. Me encantaría tener este utencilio para hacer estas ricas pastas ,te han quedado muy lindas es muy tantador verlos,gracias por andar por mi blog ,yo no me canso de ver el tuyo es maravilloso,a la vez por la escrituta eres muy tierna,abrazos y bendiciones.

    RispondiElimina